Un viaggio ai confini dell’Europa moderna!
Sei un’amante delle destinazioni originali, ti piace uscire dai soliti percorsi turistici e sei affamato di nuovi angoli da scoprire? Vorresti immergerti in una cultura tanto simile, quanto diversa, da quella dell’Europa occidentale?
La scoperta della Bosnia ed Erzegovina potrebbe essere l’esperienza che cerchi!

Immagino tu ne abbia sentito parlare ben poco, se non per i tristi cenni storici legati alle grandi guerre del ventesimo secolo, qualche passaparola qua e là, dato dalla vicinanza geografica del Paese con la Croazia, meta turistica estiva sempre più ambita.
Devi sapere che un viaggio in Bosnia è molto intrigante, seppur parte integrante dell’Europa continentale, nasconde nella peculiarità dei suoi paesaggi un patrimonio di tradizione e cultura unico nel nostro continente. Più volte, nel corso dei secoli, è stato infatti territorio conteso tra oriente ed occidente, tra Slavi del sud, impero ottomano e impero austro-ungarico: epoche e culture diverse che ne hanno delineato l’identità culturale, caratterizzata fino alle guerre jugoslave da una convivenza armonica tra religioni e nazionalità diverse.
Come arrivarci?
Se stai pensando di raggiungere il Paese in aereo, mi dispiace informarti che ad oggi non esistono collegamenti diretti dall’Italia. Per arrivare in Bosnia via aereo è necessario fare almeno uno scalo passando per Istanbul, Vienna, Monaco di Baviera e così via. Personalmente ti sconsiglio questa opzione…
Nave
Di solito si parte da Ancona in traghetto per poi arrivare a Spalato o Dubrovnik in Croazia e si prosegue in pullman fino all’entroterra bosniaco. Ti consiglio questa soluzione soprattutto nei periodi più caldi, durante i quali potrai ammirare la bellezza delle spiagge croate e dei territori dell’Erzegovina.
Macchina
Se hai possibilità e voglia, prendi la macchina e parti: in circa 10 ore raggiungerai la Bosnia, apprezzando durante il viaggio le bellezze della Slovenia e della Croazia.
Autobus
La compagnia “Prevoz Putnika” parte ogni martedì/venerdì mattina da Brescia con destinazione Sarajevo. Il costo di sola andata è di circa € 63, mentre se acquisti subito anche il ritorno è di 91 €. I tempi di percorrenza sono un po’ più lunghi: ci vogliono all’incirca 15/16 ore per completare il tragitto.
Cosa visitare in Bosnia ed Erzegovina
Con cosa iniziare il viaggio in Bosnia?

Sarajevo, la capitale
Conosciuta come “la Gerusalemme d’Europa”, è la capitale del paese ed il suo centro storico-culturale. Una tappa obbligata in un viaggio in Bosnia. La città, con la sua pluralità di chiese, sinagoghe e moschee, rappresenta un esempio unico nel vecchio continente di convivenza pacifica tra diverse etnie e religioni. Qui, per molti anni, hanno infatti convissuto in armonia serbi, croati, e bosniaci, fedeli ad altrettante religioni quali l’islam, il cattolicesimo e l’ebraismo. Avventurandoti per le vie di Sarajevo potrai ammirare la ricchezza storico-culturale della Bosnia: dai principali luoghi di culto come la Moschea di Gazi Husrev-beg, passando da Baščaršija, tipico quartiere ottomano con bazar caratteristici e casette in legno, fino a via Maršala Tita, quartiere espressivo dell’epoca austro-ungarica.
Se sei alla ricerca di un bel panorama sulla città e vuoi godere di un ottimo tramonto, ti consiglio le fortezze di Žuta Tabija e Bijela tabija, a soli 5 minuti a piedi dal centro città, e il monte Trebević sede delle Olimpiadi invernali del 1984 e raggiungibile grazie alla funivia riaperta negli ultimi anni.
Continuiamo il viaggio in Bosnia dopo Sarajevo …
Lasciandoci Sarajevo alle spalle ci avventuriamo verso Mostar e il suo centro storico, famoso per il ponte vecchio (in bosniaco “Stari Most”) costruito nel XVI° secolo dagli ottomani e distrutto nel 1993 dall’esercito croato nel corso delle guerre jugoslave, per poi essere ricostruito e riaperto all’inizio degli anni 2000. Il ponte è oggi meta turistica sempre più ambita per coloro che si avventurano nei balcani soprattutto durante il periodo estivo, durante il quale si possono ammirare tuffi da più di 20 metri nelle acque gelide del fiume Narenta da parte di persone del posto, su gentile contributo economico dei turisti, e di professionisti del mestiere durante la competizione del Red Bull Cliff Diving. Mostar non dovete farvela manca durante un viaggio in Bosnia.
Ora ti svelo due perle non conosciutissime!

Terminato il tour a Mostar …
Pocitel
A 20 minuti di macchina verso sud, troviamo un tipico villaggio ottomano risalente al XIV° secolo che si specchia nelle acque del fiume Narenta: Pocitel. In circa mezz’ora di camminata per le sue strade strette e ripide potrai arrivare in cima e godere dell’ottimo panorama sulle colline dell’Erzegovina!
Blagaj
Una perla nascosta e poco nota, sicuramente da visitare nella tua avventura in Erzegovina per apprezzare l’originalità del monastero derviscio di Tekija e un buon piatto di pesce fresco del fiume Buna. Il corso d’acqua ha origine infatti nella grotta adiacente il monastero ed è possibile visitarla grazie ad una breve escursione organizzata da ragazzi del posto.
Avventurarsi in Erzegovina
Durante un viaggio in Bosnia, c’è anche il viaggio in Erzegovina. Ecco cosa puoi fare se sei il tipo di persona a cui piacciono i viaggi dove la bellezza storico-culturale si confonde con quella naturalistica. Il posto per te sono le cascate di Kravica, immerse nella natura più selvaggia del Paese. Obbligatorio un tuffo e una buona birra fresca al chiosco per rilassarsi un pochino!
That’s life!
“Ma io cercavo un pò di adrenalina…”
“Non ti preoccupare, c’è anche quello!”

Eccoti! Devi fare un’escursione rafting sul fiume Narenta. Nei pressi della città di Konjic ci sono varie associazioni che organizzano escursioni di una giornata con pranzo incluso e in buona compagnia ad un prezzo accessibile.

Terminato il tour in Erzegovina, ritorniamo in “Bosnia” e ripartiamo
Se hai visitato Sarajevo e buona parte dei posti menzionati dell’Erzegovina, allora ti dico che sei a buon punto della tua avventura ma ho altro per te.
Un’ultima meta che ti posso consigliare è il villaggio di Visegrad e il suo ponte sul fiume Drina, costruito anch’esso durante il periodo ottomano e noto come soggetto dei romanzi del premio Nobel Ivo Andric.
Che dici? Qual’è il posto che ti ha più ispirato e spinto per un viaggio in Bosnia?
Stai cercando un tour in Bosnia? Io collaboro con Civitatis, un portale dove trovare i migliori tour, prova a farci una visita.
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One Comment
Elisa.pirr
E chi c’aveva mai pensato alla Bosnia! Tempo fa ho visitato la Croazia che per me è stata una sorpresa per le sue bellezze naturali e storico-culturali, ma anche la Bosnia non scherza! Peccato per i mancati collegamenti aerei diretti ma in qualche modo, come ho potuto leggere, si ci può arrivare ?. Bellissimo il ritratto che hai fatto di Sarajevo..sconoscevo in parte la sua storia di convivenza pacifica tra popoli e religioni, che ha lasciato traccia nella città..quest’aspetto è interessante per essere una città a “pochi passi” da noi!
Bravo ?? mi piace la tua penna “insolita” (per le mete e/o esperienze che consigli) ai noi amanti del viaggio e della conoscenza del mondo ??